Vuelta a España 2021, Miguel Angel Lopez: “Dovevamo provarci. Ho guadagnato pochi secondi, ma porto via ottime sensazioni”

Miguel Angel Lopez prova a scuotere la Vuelta a España 2021. Mentre Romain Bardet vinceva la quattordicesima tappa del GT iberico, infatti, dietro, in gruppo, il colombiano provava ad andare via per mettere in difficoltà soprattutto Primoz Roglic. Alla fine lo sloveno ha recuperato e il corridore della Movistar si è dovuto accontentare di guadagnare su di lui soltanto 4”, ma lo scalatore sudamericano vede comunque il bicchiere mezzo pieno, considerando la gamba che ha sentito di avere in salita e che dunque potrà provare a sfruttare anche nelle prossime tappe di montagna per provare nuovi attacchi.

“Dovevamo provarci, arriva il nostro terreno ed è importante vedere a che punto è la condizione, come girano le gambe – ha esordito l’ex Astana – Per il momento va tutto bene, ho guadagnato pochi secondi, ma la cosa migliore che porto via da questa tappa sono le buone sensazioni. A un certo punto ero arrivato a guadagnare 20 secondi, ma verso la fine c’era forte vento contrario ed era difficile mantenere quel gap trovandomi da solo. Penso di aver fatto bene e ora arrivano altre montagne”.

Il classe ’94 ha poi risposto a chi gli chiedeva il perché di una corsa così avara di attacchi nella tappa di ieri: “Non posso dire se gli altri fossero conservativi di proposito o meno, ma bisogna tenere a mente che ora la stanchezza inizia a farsi sentire. Ci sono state della giornate, soprattutto le ultime, in cui la fuga è andata via dopo 70-80 o persino 100 chilometri, con la prima metà di tappa a tutta velocità. Questo, e il caldo, che sono fattori che valgono per tutti, hanno aggiunto ulteriore stanchezza. Come ho già detto, noi siamo soddisfatti di come stanno andando le cose al termine di un’altra giornata dura, e ci sono dei bellissimi percorsi per noi nelle prossime tappe”.

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